Welfare e Politiche Sociali
Attività
Compito dell'area è l'animazione e la formazione ai valori della solidarietà, dell'impegno civile ed ecclesiale, alla giustizia ed alla salvaguardia del creato. L'attenzione si rivolge particolarmente verso i fenomeni, immigrazione di emarginazione, alle politiche sociali, all'integrazione delle comunità. Il tutto per una crescita ecclesiale ed umana delle nostre comunità nell'essere attenti ed a fianco ai più poveri ed a chi ci sta intorno.
Afferiscono all'area i coordinamenti:
Coordinamento Beni Materiali e Empori
Gli empori della solidarietà testimoniano il lavoro fondante delle Caritas diocesane con il passaggio dall'assistenzialismo all'accompagnamento delle persone verso un progetto di indipendenza e autorealizzazione. Sono luoghi infatti dove le famiglie scelgono i prodotti di cui hanno bisogno come un vero supermercato e fanno esperienza di gestione e organizzazione del proprio vivere quotidiano, supportati da operatori e volontari.
Coordinamento immigrazione
E' il luogo dove si pone attenzione alle migrazioni, all'impatto che queste hanno sulle società ed è anche il luogo dove nascono proposte per le politiche e le istituzioni volte a dare dignità alla persona qualsiasi sia la sua provenienza.
Coordinamento Servizio civile
Promozione ed accompagnamento dei giovani nei progetti di servizio civile presso i centri ascolto, di accoglienza e presso le strutture e centri collegati con le singole caritas diocesane. Servizio civile che ah come obiettivo quello della maturazione e della crescita formativa e personale dei giovani verso scelte di servizio. Esperienze che diventino dono anche per la comunità ecclesiale e civile.
Coordinamento salute
Una delle emergenze emergenti è la salute, in particolare per le persone senza dimora o con situazioni complesse di multiproblematicità. Per questo motivo le Caritas diocesane delle Marche hanno cercato di dare una risposta a questo tipo di povertà con sportelli di orientamento alla salute o con ambulatori solidali che accolgono persone in difficoltà, grazie a medici ed infermieri volontari.
Riferimenti
Resp. Simone Breccia